Campionato Invernale Footvolley Rimini – L’intervista a Gianmarco Pasolini
Tornano le interviste ai protagonisti di questo Campionato Invernale targato Footvolley Rimini e lo fanno con un grande protagonista: Gianmarco Pasolini.
Personal Trainer, ma soprattutto capitano dei Footuti, “Paso” è a detta di molti uno dei giocatori più divertenti da vedere causa la spettacolarità di alcuni suoi vincenti. Abbiamo parlato con lui di questo e tanto altro. Buona lettura.
Eccoci qua Paso, partiamo subito con le domande. Perché proprio il Footvolley? Cosa rende secondo te questo sport speciale?
Il Footvolley è stato inizialmente un qualcosa da condividere con gli amici, infatti giocavo quasi esclusivamente con loro. Poi la passione per questo sport piano piano è cresciuta, grazie anche a voi che siete tra i pochi ad organizzare eventi tutto l’anno. Questo ci ha dato modo di poter giocare anche d’inverno, cosa che per la nostra banda era parecchio complicata: tra gli orari del lavoro, lo studio, le morose era un casino incontrarsi. Invece adesso ogni lunedì siamo carichi al Campionato Invernale.
A partire da sinistra verso destra: Travisani, Liverani, Pasolini e Milzoni. Che squadrone amici, che squadrone.
A detta di molti, tra cui il sottoscritto, sei uno dei giocatori più spettacolari del circuito (non a caso Franco ti adora fotografare ndr). Innanzitutto spiegaci il segreto per effettuare un buon shark attack. Poi rispondimi al seguente quesito: non credi che la ricerca continua del colpo ad effetto in alcuni momenti di alcune partite sia un’arma a doppio taglio?
Allora, parto intanto col dirti che lo shark attack fondamentalmente non lo alleno mai. Purtroppo oltre ai tornei e campionati non abbiamo mai modo di preparaci. Di conseguenza a volte mi ritrovo a sforzarlo più del dovuto anche in partita, ma semplicemente perchè è l’unico momento che ho per eseguirlo ed affinare ancora di più la tecnica!
Applausi a scena aperta.
Capitolo Campionato Invernale. Alcune domande a ruota libera sul vostro team. Iniziamo con un pregio e un difetto di ogni tuo compagno.
Per quel che riguarda Liverani il pregio è l’altezza, ma ha il problema che non salta.
Le migliori qualità di Milzoni vengono fuori in serata, ma ha il difetto che poi non le regge. Infine Travisani: pregio sicuramente il benessere e difetto il troppo benessere.
Avete a mio avviso il nome squadra più bello del campionato (Footuti ndr): com’è nato? Chi ha avuto il colpo di genio?
Il nome l’abbiamo deciso insieme una sera mentre eravamo a bere una birra, cosa che come ormai ti sarà chiaro ci capita spesso. L’associazione fra le due parole è stata immediata.
Anche il logo scherza poco…
Siete grandi. Due ultime curiosità personali poi ti lascio andare: 1. perché Milzoni è sempre nella lista dei rotti? Forse dovrebbe forse far più palestra? 2. Avete mai seriamente pensato di tesserare la Carolina nel team?
Milzoni non recupera mai abbastanza fra un infortunio e l’altro quindi, di conseguenza, va incontro sempre più spesso a nuovi infortuni: peccato perché rischia di bruciarsi una parte del campionato. La Carolina avrà sicuramente modo di giocare nuovamente con me in altre occasioni, come per esempio quest’estate. Per ora il suo apporto è fondamentale nei panni di tifosa.
A cura di L.L. di Footvolley Rimini.